La mattina di Domenica 17 Febbraio, reduci da un Sabato sera di festa per il compleanno di Alessandra, ci siamo svegliati la mattina molto presto per andare fino ad Ala di Stura.  

Durante il tragitto abbiamo dormito per essere più pronti alla competizione. 

Abbiamo deciso di partecipare e di coinvolgere anche i nostri amici perché pensiamo che sia un’esperienza che non capita tutti i giorni; le mie sorelle ed io conoscevamo già l’ambiente caloroso ed allegro degli Alpini, ma per Joe ed Eddie è stato tutto nuovo. 

Entrambi hanno percepito un clima socievole e coinvolgente; durante la giornata abbiamo vissuto tantissime emozioni e sensazioni diverse, dall’ansia al cancelletto alla gioia arrivati in fondo dopo aver visto il risultato che ci avrebbe portato alla vittoria ed infine l’estrema euforia che ci ha travolti quando abbiamo scoperto che il Rosta si era qualificato 1° nella classifica.                                                                                                                                           

Durante la giornata non è mancato un momento di riflessione fra di noi, e Lorenzo, figlio di Alpino crede che la vista del cappello revochi il pensiero della tradizione e del rispetto verso le persone adulte che hanno vissuto prima di noi e che possono insegnarci tante cose.                       

Questa giornata in compagnia degli Alpini ci ha insegnato a credere nello spirito di squadra, che ognuno è importante anche nelle prestazioni mediocri (n.d.r. Joe è caduto alla 5° porta; si riscatterà alla grande nella gara successiva a Pian Benot arrivando sul podio).                                                               

Torneremo sicuramente, anche perché vogliamo far nuovamente vincere il Rosta e farlo diventare un Gruppo Alpini temibile sotto il punto di vista sciistico.

Alessandra Zucchelli  (con la collaborazione di tutto il Team Giovani)